domenica 9 ottobre 2016

L'orrore dietro all'anta 2 - The day after

Quella passata è stata una nottataccia. La Lola ha dormito fino all'istante esatto in cui anche io e Papi siamo andati a letto, poi ha deciso che basta. Era arrabbiatissima. Con Papi, con me, con i pantaloni del suo pigiama, con il pannolino, con il ciuccio. Detestava tutti, cercava di dare manate e allontanare qualsiasi cosa. 

Dopo che lei si è calmata e allora ha deciso che potevamo anche giocare e divertirci - come no? non vedevo l'ora -; dopo che Giorgio ha vomitato e il Papi
è intervenuto prontamente per pulire; dopo che più o meno tutti hanno optato per il nostro letto, allora noi abbiamo potuto avere tregua. Credo di essermi addormentata alle 4.
Questa mattina quindi, nonostante mi abbiano lasciato dormire un po' di più insieme alla Lola, ero poco orientata al fare. E piuttosto che mettere via i vestiti che avevo in giro, ho deciso che era arrivato IL momento. E così, invece che mettere via due vestiti ho svuotato, censito, valutato, spiegato e ripiegato 5 ante di armadio, 6 cassetti grandi e 4 piccoli. C'è una tavola di Zerocalcare che parla dell'accidia faticogena: piuttosto che fare uno sforzo faccio un giro tale che alla fine ne ho fatti 7000.

Comunque, la cosa importante è che ora le ante occupate sono 3 e nessun cassetto piccolo! Ho eliminato 5 scatole e due sacchi di vestiti: le scatole con roba da vendere, i sacchi con quella da buttare. Ho eliminato cose che mi si spezza il cuore, ma in fondo che senso aveva tenere il vestito lungo una spanna dei bei tempi andati? O i jeans che mi hanno accompagnato durante le mie tre gravidanze, che mi hanno permesso sempre di presentarmi in pubblico nonostante avessi le dimensioni di una megattera? O il vestito comprato a Londra a 18 anni? Ho pensato di tenerlo per la Lola..ma lasciamo che si scelga lei i suoi abiti che è meglio..


Li ho salutati e ho chiesto a Papi di far sparire subito tutto, prima che in preda alla malinconia vada a pescare qualche vestito che ho tanto amato. 
Ora sembra che abbiamo appena traslocato e non so quando la casa tornerà ad una situazione di normale disastro, ma vabbè.

Comunque, sono stata così coraggiosa che Papi ha promesso di regalarmi una borsa. 
E ora niente, mi faccio un girettino su Amazon per capire se c'è qualcosa che mi può servire.


Non ho capito niente del decluttering, lo so. Ma un po' di spazio e di pulizia le ho fatte ed è già un inizio!

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