sabato 31 dicembre 2016

Il 2016 sulla bilancia

Ecco sì, perchè alla fine è un po' la sorte che tocca a tutti, dopo i vari cenoni e pranzoni a cavallo tra Natale e Capodanno: uomini, donne, bambini e anche anni. Tutti a pesarsi per vedere un po' com'è andata.

Che dire di quest'anno? E' passato molto più velocemente di quanto mi augurassi. Mi sono goduta 10 mesi pieni da mamma: ho giocato, ho sclerato, ho coccolato, allattato, curato. Insomma, ho fatto tutto quello che una mamma full time ha la possibilità di fare senza doversi preoccupare di come prenderanno la sua assenza al lavoro o di chi potrà occuparsi dei bambini mentre lei non può assentarsi dal lavoro.
Ho sperato fortemente che questa potesse diventare la mia vita, almeno part time, ma per il momento è rimasto solo una speranza.

venerdì 30 dicembre 2016

Merenda in compagnia

Oggi pomeriggio sono la mamma zero. Quella che non avrei mai voluto diventare, quella di cui faccio fatica a condividere i pensieri e le emozioni, ma bisogna pur accettare che esistono e in fondo spero che condividendole sbuchi fuori la Montessori a dirmi che è normale.

mercoledì 28 dicembre 2016

Ma ancora allatti?!? - Part Two

No. Finalmente la risposta a questa domanda è NO!

Ho finito! Con due mesi di ritardo rispetto al mio piano di vita.
Eh sì, non è stata una passeggiata convincere la Lola a smettere di consolarsi con la mia tetta. E non è stata una passeggiata nemmeno convincere la mamma che è arrivato il momento di chiudere la produzione casearia.

domenica 25 dicembre 2016

Il segreto del Natale

No, il segreto del Natale non è che finalmente ci siamo tolti dai piedi quei maledetti regalini del calendario, che erano diventati un secondo lavoro. La domanda ricorrente del mese di dicembre è stata "Cosa c'è da preparare per domani?" e nonostante la mia mente ferma ai 14 anni si chiedesse sempre che cosa intendesse Papi, che non ricordavo se dovevamo fare il tema sull'Avvento o il problema di matematica - sì, ogni santissimo giorno mi sono chiesta che cavolo volesse dire -; quando finalmente coi tempi miei raggiungevo il target era sempre un momento di grande tensione: avrei potuto dire che dovevamo tessere un arazzo di 7x6 metri raffigurante la nostra famiglia, come che dovevamo cantargli "tu scendi dalle stelle" a sbattimento zero.

lunedì 19 dicembre 2016

L'incredibile successo del Cioccoholic!

Trovare cosa regalare agli uomini per me è da sempre un grosso problema. Anzi, no, non lo è da sempre perchè mio fratello è un grande lettore e un amante della musica da ascoltare e da suonare, e mio papà adora le cravatte e le penne stilografiche: con loro sono sempre andata sul sicuro.
I problemi sono iniziati quando oltre a loro si sono aggiunti fidanzati, cognati, suoceri. Come per magia - e per motivi ignoti - anche il papà e  il fratello sono diventati difficili.

venerdì 16 dicembre 2016

Un adulto più adulto

Mi capita spesso ultimamente di ritrovarmi a desiderare un adulto che gestisca un po' il casino della nostra vita.

Non è una cosa che riesco bene a spiegare. C'è tutta una fase nella vita in cui anche se hai delle responsabilità, non ci sono altre vite che dipendono da te in tutto e per tutto: finchè si è figli non ti capita mai di pensare "Come ci arriviamo alla fine del mese?" - almeno nelle situazioni che dovremmo definire "normali" -.

giovedì 15 dicembre 2016

La vendita dei dolcetti

Domani al nido si vendono torte e biscotti per raccogliere fondi, e ovviamente mi sono candidata per la produzione.

Certo, del resto che cos'avrò mai da fare? Esco di casa alle 7:30 con tre figli, la metà dei quali non cammina, sto 8 ore al lavoro e poi torno per cucinare, rassettare, stendere lavatrici, giocare, leggere fiabe, fare calendari dell'avvento, scrivere, organizzare, dedicarmi a Papi - eh sì, povero Papi, sempre in coda ad aspettare il suo turno, ed immancabilmente, quando finalmente arriva, dopo un minuto qualcuno piange, e qualcun altro corre (Papi: dalle 00:00 alle 6:00 è in turno lui) -. 

martedì 13 dicembre 2016

La casellina numero 11

Era da tanto che aspettavo questa casellina: da quando abbiamo impostato le idee principali per il calendario. No anzi! Da prima ancora: da settembre quando ho saputo dell'esistenza di quella che sarebbe diventata la sorpresa: la mostra DinoLive, dinosauri animatronici a Torino!
 Abbiamo comprato i biglietti su internet e abbiamo scelto il weekend più adatto tra i vari casini che abbiamo sempre il fine settimana. Sapevo che i mostri sarebbero stati a mille:

venerdì 9 dicembre 2016

Il bilancio del primo mese

E' un po' che penso a questo post, non tanto al post in sè, quanto ai suoi contenuti in realtà.
Non so se è caratteristica della Vergine (sì, sono Vergine anche se non sembra visto il casino trionfante della nostra vita. E da questo punto di vista i tre figli sono solo degli innocenti capri espiatori), ma io da sempre adoro fare i bilanci: dell'anno, della settimana di ferie, dell'esperienza da mamma.

..Del primo mese di lavoro dopo due figli nuovi e due anni e n. mesi di assenza.

L'idea più semplice del mondo

Una delle cose che mi piace di più fare sotto la doccia è lo scrub. Quando sono particolarmente stanca, quando arrivo nella doccia veramente provata dalla giornata la doccia in sè già mi rigenera, lo scrub mi dà una sferzata di energia incredibile.

Non mi piace usare guanti o spugne "abrasive", preferisco proprio utilizzare qualcosa che possa stendere sul corpo e massaggiare. Mi sento nuova dopo, mi sembra di aver cambiato pelle, ed in effetti è proprio così.

giovedì 8 dicembre 2016

Il calendario dell'avvento - caselline dal 3 al 7


Sì lo so, avrei dovuto postare ogni giorno le caselline in questione. O magari nessuno se l'è mai aspettato. Ma me lo aspettavo io. Poi mi sono persa via, sono prigra, ho fatto altro, ho scritto altro, ho avuto il solito amico virus - che mi ha anche fatto saltare il concerto di Carboni programmato da mesi con la mia Mongo - ho preparato regali.

Comunque, riprendo con un post colletivo fino ad oggi:

mercoledì 7 dicembre 2016

La bellezza del 6 dicembre

..del 2016, mica di ogni 6 dicembre.
Dunque. Tutto ruota attorno al fatto che domani è festa, ma non per tutti. E anche al fatto che venerdì sono a casa e quindi, dopo nemmeno un mese, ho ancora 5 giorni bonus da mamma!

Sono alle stelle! Anche se sono anche consapevole che dopo mezza giornata con il bonus da mamma chiederò al mercato nero le quotazioni per la vendita di organi giovani. Ma non importa, oggi sono felice!

domenica 4 dicembre 2016

Domenica sera al Pronto

Sì. Una bella domenica sera al Pronto Soccorso. Per fortuna è stata una cosa breve e indolore, perchè quando ho deciso che ci avrei portato la Lola mi ero messa l'anima in pace pensando che avrei passato lì la notte e smadonnando internamente perchè alla fine avrei dovuto chiamare in ufficio - e non sono tornata nemmeno da un mese! -.
Faccio un passo indietro: questa sera, poco prima di cena, stavo sistemando l'angolo di fianco al camino e la scrivania, che è lì quasi attaccata.

Chi ha rubato la crostata? e altri grandi misteri

Devo essere sincera, non è di questo libro che volevo scrivere questa sera. Cioè, questo è sicuramente uno dei libri per bambini di cui prima o poi avrei parlato, ma questa sera in realtà avevo in mente un esperimento pedagogico. Ovviamente scherzo, non ho simili capacità nè una preparazione adatta: avevo in mente qualcosa di diverso e più interattivo con i bambini.

Avevo chiesto a Momi di andarmi a prendere il libro che preferisce in assoluto, e avrei voluto leggerlo insieme e poi parlarne con lui, riportando qui il sunto della conversazione.

sabato 3 dicembre 2016

Gelatine da bagno (e la casellina 2 del calendario)

Io non sono un'amante del bagno, nel senso che preferisco di gran lunga fare la doccia. Sono sempre molto affascinata dall'idea del bagno caldo e rilassante, ma ogni volta che cedo alla lusinga me ne pento amaramente.
Sono scomoda a lavarmi nella vasca, ho la grazia di una megattera che si trova imprigionata in un canotto, scivolo, smadonno, butto acqua ovunque - meno male che non ho mai voluto conquista
re Papi facendo la fatalona nella vasca, va - e poi l'acqua è sempre troppo fredda o troppo calda, non so come lavarmi i capelli, non riesco a stare semplicemente sdraiata lì a godermi magari un lume di candela e della musica. Io devo fare. Se sono sveglia non posso godermi del relax fine a se stesso, mai!

giovedì 1 dicembre 2016

(Finalmente) IL CALENDARIO DELL'AVVENTO DI CASA G.!

Signore e Signori, stimato e ristretto pubblico. Habemus calendarium!

Per prima cosa faccio ammenda. Non è vero quello che ho detto ieri: non è finito. Lo è solo apparentemente. Siccome siamo mostruosamente indietro - nel senso che siamo ancora a 6 caselline - allora ho deciso di fare il calendario senza le sorprese, nel senso che il calendario è esposto senza i regalini: ho fatto i 24 biglietti che Papi ha decorato con dei disegni meravigliosi e dietro ogni biglietto abbiamo scritto una frasetta in rima che rimanda al Natale e alla sorpresa.

Il mio post cortissimo

E' l'1:34 di notte e abbiamo appena finito di fare il calendario dell'avvento: siamo pronti per domani!! 
Ma di questa fatica da malati di mente parlerò un altro giorno..perchè è da questa mattina che ho in mente solo una cosa: il mio Momi.

E' un periodaccio. Tra tutti i fratelli Momi è sicuramente quello che sta accusando più il colpo del mio rientro al lavoro. Chiede coccole e attenzioni, è ipersensibile e permaloso. Io credo che un pochino ci marci su questa cosa, ma penso anche che dall'altra sti facendo davvero una gran fatica.