martedì 22 novembre 2016

Dovevo fare la motivatrice (forse)

Sto passando giorni bui. E' davvero inutile negarlo, sto facendo una gran fatica a cercare di rimanere positiva e a non lasciare che lo sconforto abbia la meglio, ma è difficile. 

I bambini mi mancano così tanto che non me lo sarei immaginato: oddio, sapevo che ne avrei sentito la mancanza, ma non pensavo che sarebbe stata una sofferenza simile. Quando ero rientrata dalla maternità con Momi non era stata così dura.
Sono stanca, perchè ammetto che faccio un po' fatica ad uscire dal ruolo di wonder woman,
e così, pur rimanendo fuori casa per 10 ore, cerco di tenere tutto sotto controllo, la cena pronta prima, la casa non dico pulita, ma dignitosa, le merende pronte, i bambini più che seguiti. Sono rientrata da due settimane e sono stanca come se avessi lavorato da sempre. Dormo in media 5 ore e quando porto a letto Momi o Lola mi addormento anche io, solo che poi devo risvegliarmi e finire, e le ore passano.

In più qui c'è un tempo che fa davvero paura. Ai tempi la mia mamma me l'aveva detto: rientra in primavera, che è più semplice, esci con la luce, rientri con la luce, è meglio!E invece io esco ed entro con il buio. E in questi giorni pure una stupida pioggerellina. Non è tanto il freddo, mi posso vestire di più, è proprio il grigio: mi cambia tutto l'approccio se fuori c'è una di quelle belle giornate luminose che scaldano la mente anche quando c'è il ghiaccio!

Comunque, al solito per motivarmi ho fatto una lista di 10 cose belle dell'inverno, per convincermi che oltre al buio è capace anche lui di soddisfazioni:
  1. Le zuppe. Io adoro le zuppe, le vellutate, le minestre, tutto ciò che è brodoso insomma. Anche il brodo di dado mi piace, figuriamoci! E di mangiare 'ste cose in estate proprio non mi viene;
  2. Il piumone. Sì, quella è una vera goduria! Odio andare a letto con la consistenza evanescente del solo lenzuolino, che come ti muovi ce l'hai accartocciato intorno alle gambe - e io odio sentire le pieghe delle lenzuola intorno alle gambe!! -; il piumone ti pesa addosso e ti scalda come un abbraccio. Adoro!
  3. Gli stivali. Io e Giorgio condividiamo questa passione: metteremmo gli stivali anche con 45° all'ombra, e io l' ho anche fatto in una non troppo lontana gioventù! Lo stivale ha un perchè diverso e superiore rispetto ad ogni scarpa;
  4. La scusa morale pronta quando non si ha voglia di uscire e ci si accozza sul divano tutti insieme sotto il piumone a guardare la tv, e non ci sentiamo genitori infimi perchè tanto c'è un tempo di merd@;
  5. La sensazione di caldino e coccole che si ha quando si entra in casa da fuori, quando si entra nel letto - se c'è già Papi - quando ti metti addosso qualcosa di pesante magari scaldato dal termosifone;
  6.  I bambini con i loro mantellini antipioggia di Batman e Spiderman, soprattutto Giorgio che ci scompare dentro;
  7. Guardare la pioggia da dentro - a me che piace guardare le cose da fuori, la pioggia preferisco da dentro, grazie! - magari con una bella tazza di the in mano;                                                                                                                     
  8. I vestiti caldi da indossare dopo la doccia del mattino;
  9. Le calze lunghe. Sì, proprio loro: le collant, le calze di nylon, insomma le belle calze nere o colorate che una si mette d'inverno quando mette la gonna. Perchè a 38 anni ho capito che ormai la gonna la metterò solo accompagnata da calze. Addio minigonne di jeans estive. Da marzo a ottobre solo pantaloni o gonne lunghe!               
  10. Le arance. Questo punto è proprio tirato per i capelli, perchè se penso alla scelta che ci dà l'estate quanto a frutta mi viene da piangere. Ma vabbè, d'inverno però mi posso fare certe spremute che mollami!
No ma..che fatica, già al punto 6 secondo me potevo chiudere! 
Però, il sovrumano sforzo è servito a farmi vedere meglio anche questi giorni uggiosi, che sembrano davvero una proiezione del mio umore. Portiamo pazienza, non manca poi così tanto alla primavera comunque!

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