domenica 6 novembre 2016

Ancora una volta TT - terrible two

Ci eravamo appena usciti. Davvero, mi sembrava di vedere la luce in fondo a questo primo tunnel che avevamo percorso sulla strada Momi. E già è partito l'interregionale Gioggio con un nuovo tunnel. Più buio. Perchè ogni tanto con Momi c'era un'interruzione con uno spiraglio di luce; qui siamo invece in pieno centro della terra.
Non è che sia stupita. E' da quando me l'hanno piazzato in braccio, arrabbiato come una furia, che so che lui sarebbe stato peggio. Il giorno dopo, in ospedale è venuta la primaria di neonatalogia per il giro visite, mi ha guardata e l'unica cosa che mi ha detto è stata "Signora, Giorgino è arrabbiato. Giorgino è molto arrabbiato". Come dire, "auguri!".

Come dicevo, non potevo aspettarmi una passeggiata a raccogliere margherite con uno che si è stappato l'ombelico a pianti, uno che è capace di piangere convulsamente per mezz'ore intere solo perchè si è svegliato con il piede storto. Uno che quando la mattina si trova davanti la mamma Satana che fa evacuare l'edificio per arrivare ovunque in tempo, al grido di "correre correre!",risponde "io cammino, no corro". L'avevamo capito. Tu cammini e se qualcuno ti si para davanti vai comunque dritto e gli passi sopra. Ma sempre con il tuo fare serafico. O strillando come un ossesso, dipende dal mood giornaliero.

Ecco, ora siamo nei tuoi terrible two Tigre Arcobaleno - lui si definisce così "io no sono bibbo, io sono tigre accobaleno". Chissà, forse il suo nome indiano, vai tu a saperlo -. Viene quasi da ridere. E' da quando ho visto il tuo muso arrabbiato che penso che mi lamento di Momi, ma tu mi farai vedere i sorci verdi. Ecco. Benvenuti roditori in technicolor, vi stavamo proprio aspettando. 

E' anche colpa nostra eh, perchè con quella faccia come il fondoschiena abbiamo sempre fatto una gran fatica a sgridarlo, perchè ti arrabbiavi per l'orrore che aveva combinato e poi incrociavi quel muso che è fatto per far ridere - oggi, un giorno sarà fatto per essere preso a schiaffi -.Perchè sì, orrore nel caso di Giorgio è la parola giusta. Lui rende orripilante tutto ciò che tocca, con i fiumi di saliva che perde - mi chiedo come possa non essersi ancora seccato - con il suo non avere schifo di niente che lo porta a cacciare quelle manine cicciotte negli angoli più reconditi del nostro bel pianeta, per poi appiccicarle su qualcosa di bianco o di trasparente, o di pulito. Lui riesce a pensare di poter mangiare il passato di verdura con le mani che poi tenterà immancabilmente di pulire sul muro dietro il suo posto a tavola. Io capisco Momi che ha schifo a mangiare i suoi avanzi o a bere nello stesso bicchiere. Se sei fortunato nel suo bicchiere ci trovi almeno il 70% di saliva che nuota nel torbido di non si sa cosa. 

Ecco, Giorgio ha deciso che è arrivato anche per lui il no-time. Qualsiasi cosa tu gli chieda, la risposta è no. Se per caso non capisci, si scoccia anche e ti dice "noOOoooO". Ma dico? Hai 2 stracavolo di anni? Ha deciso che un altro gioco divertente è quello di fare l'esatto opposto di quello che ti viene chiesto . "Me lo passi?" vuol dire vedere qualcosa lanciato il più lontano possibile. Non ci siamo. Ma che dobbiamo fare? Con Momi lo mettevamo in castigo: due minuti di pausa e se si calmava bene, altrimenti prolungavamo; oppure lo sgridavamo, ma lui poi imparava. Giorgio invece è refrattario a qualsiasi insegnamento! Gli ho tolto caramelle e cioccolatini, mentre suo fratello gliene stava mangiando davanti, gli ho impedito di vedere la tv, mentre suo fratello era nell'altra stanza a vederla. Lui, passeggiando va avanti per la sua strada e ti passa sopra a te e ai tuoi stupidi castighi con un indifferenza che ti fa quasi male. Momi non era così. 

Ora, io non so, devo trovare anche in questo caso il trucco, il piede di porco che apre anche questa cassaforte della pace. Ma non so da dove iniziare. E' davvero disarmante l'indifferenza con cui ti risponde placido "no" e va avanti per il suo cammino costellato di saliva. Forse forse, è il momento di rispolverare il metodo di Sos Tata e sperare che questa volta abbia successo! Con Momi forse sul lungo periodo è servito!
 
E la Lola? La Lola sarà peggio.

(sì, quello che sembra il muro zozzo di una piazzola di sosta frequentata male, è il povero muro della nostra povera casa. Ho coraggio ha renderlo pubblico, si riconosca almeno questo!)

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