lunedì 19 dicembre 2016

L'incredibile successo del Cioccoholic!

Trovare cosa regalare agli uomini per me è da sempre un grosso problema. Anzi, no, non lo è da sempre perchè mio fratello è un grande lettore e un amante della musica da ascoltare e da suonare, e mio papà adora le cravatte e le penne stilografiche: con loro sono sempre andata sul sicuro.
I problemi sono iniziati quando oltre a loro si sono aggiunti fidanzati, cognati, suoceri. Come per magia - e per motivi ignoti - anche il papà e  il fratello sono diventati difficili.

Che gli regali? Ancora musica? Basta! Mia cognata mi odia ormai! E poi non conosco più i suoi gusti, credo che il panorama musicale in questi anni abbia prodotto anche qualcosa di diverso dai Beatles o comunque dai gruppi anni 60/70 su cui ci siamo sempre trovati d'accordo: ma mentre lui è sicuramente sul pezzo, io rimango ignorante e poco curiosa su questo aspetto.
Il mio papà ormai non lavora più e ha così tante cravatte che potremmo cucirci vestiti per i nipoti finchè compiano 15 anni. Le stilografiche non le usa più e non ne vuole nemmeno. Il solito dopobarba? Almeno per mio papà e mio cognato c'è questa alternativa: Papi, mio fratello e mio suocero invece hanno tutti la barba!

L'anno che abbiamo deciso di regalare cose fatte in casa, da questo punto di vista è stato il più critico. Nessuno dei prodotti cosmetici che potevo fare era adatto ad un uomo. Non avendoci pensato prima non avevo marmellate o conserve e la stagione non è che offra 'sti gran spunti per questo tipo di prodotti. 
Avevamo pensato di regalare una confezione di dadi da cucina e una di detersivo per la lavastoviglie ovviamente home made, ma ci sembrava un po' triste come regalo.
Vagando per la rete alla fine ho deciso di fare un liquore.

La mia esperienza in materia era nulla. O meglio, avevo assistito ad un esperimento di mio fratello: complicato, fallimentare e dalla gradazione alcolica radioattiva: il nocino!
A me però serviva qualcosa di veloce, nulla che dovesse riposare al buio per giorni, nulla che avesse bisogno di filtri e ripassi. E così, mi sono imbattuta in questa preparazione semplice e - pare - squisita! (Pare, perchè da quando l'ho fatto la prima volta io sono sempre stata incinta o in allattamento, quindi non ne ho esperienza diretta, ma solo recensioni di terzi - ma la cosa più inquietante è pensare che la prima volta che l'ho fatto è stato per il Natale 2013. Da allora io non ho mai potuto assaggiarlo!)

Ingredienti:
2dl Alcool alimentare;
400gr zucchero;
100gr cioccolato;

Preparazione:
sciolgo il cioccolato in 1dl di acqua, a bagnomaria;
unisco lo zucchero al cioccolato, spostandolo su una fiamma bassissima e mescolando finchè lo zucchero non sia sciolto;
verso altri 2dl di acqua tiepida e cuocio ancora per 3/4 minuti;
spengo e unisco l'alcool e lo lascio raffreddare.

Avevo trovato alcune preparazioni in cui si univa anche il latte o altre con la panna, facendo una vera e propria crema, ma mi sembrava troppo pesante e stucchevole. 

Non avendo bottiglie a disposizione noi avevamo usato le bottiglie vuote della salsa di pomodoro! Il risultato era originale e anche bello esteticamente. Faceva un po' alcolizzato, vista l'imboccatura larga della bottiglia. Ma in fondo, perchè cercare di negare l'evidenza?

Comunque il Cioccoholic è un' ottima soluzione per i pensieri di Natale dell'ultimo minuto - o anche per qualsiasi altra necessità last minute -, perchè si cucina davvero in pochi minuti, è buono e in fondo anche economico!



Nessun commento:

Posta un commento